Movida e assembramenti: a Pescara chiusa per cinque giorni un’attività

Prosegue progressiva la riapertura in tutta Italia, ma con essa sono inevitabili i controlli da parte delle forze dell’Ordine. In questo periodo è infatti di cruciale importanza il rispetto delle regole, poiché solo in questo modo sarà possibile evitare una nuova ricaduta con una crescita del numero di contagi.

E talvolta, le operazioni messe in atto dai corpi preposti a questi compiti si rivelano non solo efficaci ma anche effettivamente necessarie. È un esempio lampante in questo senso l’episodio capitato a Pescara questa notte, tra sabato 18 e domenica 19 luglio.

Pescara, movida nei pressi del lungomare: la punizione per l’attività

Durante i controlli notturni le forze dell’Ordine hanno riscontrato un numero eccessivo di persone: un vero e proprio assembramento nella zona del lungomare di Pescara, nei dintorni di uno specifico stabilimento balneare.

Poco prima delle 3 di notte sono state quindi effettuate le dovute verifiche e, a causa della movida e della distanza non rispettata, è stata applicata la chiusura provvisoria dell’attività per cinque giorni. Questa la punizione comminata al locale.